Vittoria nel recupero
Serie A2 Recupero 7^ giornata ritorno
VIGASIO-PALLAMANO ROMAGNA 18-20 (p.t. 9-13)
Vigasio: Andriolo, Eddarkaoui, Scalabrin, Ballardini 4, Cuzzi 5, D.Dalla Vecchia, M.Dalla Vecchia, Garuti, Hristov 4, Martini, Melegatti 1, Pastore, Scalfo 2, Signorini 2. All: Ribaudo
Romagna: Redaelli, Mandelli, Zanoni, F.Tassinari, Ramondini, M.Montanari, Mazzanti 1, Gollini 1, Drago, Di Domenico 2, Chiarini 6, Bartoli 1, Bandini 1, Babini 3, Amaroli 4, Albertini 1. All: Folli
Arbitri: Colombo e Rizzo
L’obiettivo principale è stato raggiunto: a Vigasio la Pallamano Romagna firma il secondo successo in 3 giorni, superando una squadra coriacea che non molla fino alla fine.
Dopo un avvio brillante (5-0) la strada verso il successo pareva piuttosto spianata, ma per il Romagna l’avvio della ripresa è particolarmente indigesta: i locali ritrovano il pareggio a quota 14 all’8’ e da quel momento si segna col contagocce fino al 20-18 finale. Negli ultimi 11’ i veneti non segnano più, mentre Babini e Bandini siglano le reti che valgono i 2 punti in classifica. Una partita certamente non vissuta su ritmi incalzanti e ricca di errori da ambo i lati del campo, ma per il Romagna l’importante era bissare il successo casalingo ottenuti sabato scorso contro la capolista Malo. Per coach Folli la soddisfazione di aver incassato altri punti nella risalita della classifica che ora vede gli arancioblu ad una sola lunghezza dalla coppia formata da Arcom e Ferrara United ed a 3 punti dall’altra coppia Cassano Magnago (da incontrare in trasferta domenica 25 aprile) e Crenna. Contestualmente sono 8 i mattoni piazzati rispetto alla prima inseguitrice Leno, ferma a quota 14.
La cronaca.
Avvio bruciante per il Romagna che scappa avanti 5-0 nei primi 8’ con le reti di Chiarini (2), Gollini, Di Domenico ed Amaroli. Il ritmo non è vorticoso, anzi. Ballardini cerca di dare la scossa ai suoi (5-2), ma la partita si dirige verso la metà del primo tempo senza fiammate particolari (4-6 al 14’). Dopo il timeout di coach Fabrizio Folli arrivano le reti di Chiarini (2) e Mazzanti per il nuovo allungo ospite (4-9 al 18’). All’intervallo ci si arriva con gli arancioblu sostenuti dalle reti di Amaroli (2) e Albertini. Cuzzi e Hristov mantengono a galla i locali, chiudendo il parziale sul 9-13.
I primi 8’ della ripresa rappresentano il momento peggiore del Romagna che incassa la rimonta dei veneti che viaggiano sulle ali di Cuzzi (2) e Hristov (2), impattando sul 14-14. Bartoli ci mette una pezza, raccogliendo una palla vagante per poi segnare in tuffo sulla spinta dell’avversario diretto, andando ad incrociare sul secondo palo. Al 13’ il tabellone indica un 16-16 che premia la costanza dei locali, abili nel risalire la china. Dopo il timeout, il Romagna perde malamente palla nella trama offensiva e Ballardini si invola in contropiede dove, però, trova un immenso Redaelli ad impedire la realizzazione nell’1 contro 1. La difesa dei locali gioca al limite del fallo, mettendo in forte difficoltà la manovra romagnola: il bolide in diagonale di Stefano Babini è decisivo nello spezzare l’equilibrio (17-16 al 16’), quindi una serie di errori da ambo i lati del campo, mantengono basso il punteggio. Il rigore di Hristov produce il pareggio a quota 17, mentre dall’altra parte è ancora Babini a togliere le ragnatele dal sette all’incrocio dei pali del portiere avversario per il 18-17 al 18’. Quando mancano 11 minuti esatti alla sirena finale Scalfo beffa Redaelli con un tiro centrale tra le gambe: il 18-18 sarà l’ultimo sigillo dei veronesi, con Redaelli che si “vendica” con quattro ottime parate. In attacco è ancora Babini a completare la tripletta personale consecutiva, a 9’ dalla fine; quindi, per oltre 5’ non si registrano reti, grazie a qualche errore di troppo nelle due fasi di transizione. A 3’ dalla sirena, Gollini intercetta un passaggio dei locali e si getta in tuffo per poter lanciare il contropiede: la palla viene raccolta in corsa da Amaroli che pesca il lanciato Bandini che suggella il successo del Romagna. Sul 20-18, infatti, appare chiaro come per i biancoazzurri la strada per il gol (dopo oltre 10’ di “astinenza”) e per la rimonta sia praticamente impercorribile. Redaelli si conferma insuperabile nella seconda parte della ripresa e Vigasio non trova mai la via del gol. Anche per il Romagna si registrano solo errori nel finale, ma il +2 è una garanzia per il successo che viene festeggiato in mezzo al campo al 60’.
Recuperi
Vigasio-Pallamano Romagna 18-20
Torri-Malo 24-30
Classifica:
Malo 42, Tirol 36, Torri 33, Cologne 29, Crenna e Cassano Magnago 25, Arcom e Ferrara United 23, Pallamano Romagna 22, Leno 14, Vigasio 13, San Vito Marano 12, Mezzocorona 9, Oderzo 6.
Ufficio Stampa