Va in archivio la stagione 2019/2020
I primi giorni di luglio sono, per tradizione, quelli dedicati ai bilanci sportivi della stagione appena conclusa. Il frangente primavera/estate 2020 resterà alla storia perchè devastato dalla pandemia del Covid-19 che ha paralizzato tutto il meccanismo sportivo italiano, concludendo anticipatamente i campionati senior e, prima di tutto, quelli giovanili.
Difficile, dunque, costruire un resoconto tecnico e sportivo su una stagione conclusa a marzo, nel pieno del rush finale dei campionati: “E’ un bilancio monco” esordisce il Presidente Vito Sami “per via della pandemia. Questa interruzione è stata, per noi, pesante a livello sportivo, perchè giunta nel momento decisivo di tutti i nostri campionati e proprio alla vigilia di importanti avvenimenti legati al settore giovanile, come la seconda edizione del torneo internazionale e l’avvio di nuovi corsi riservati ai ragazzi più piccoli”.
Per quanto riguarda la squadra di serie A2, il lockdown ha privato i ragazzi di mister Domenico Tassinari di una probabile volata finale da incorniciare: “Nelle ultime 9 giornate disputate, partendo dall’ultima del girone d’andata, abbiamo infilato ben 6 successi, di cui 5 consecutivi, 2 pareggi ed una sola sconfitta a domicilio della capolista (e promossa in A1, ndr) Cingoli. E lo stop è arrivato proprio nel momento in cui avremmo dovuto giocare con un calendario decisamente più agevole, contro formazioni già superate nel girone d’andata. Insomma, l’obiettivo di raggiungere il 4° posto era alla nostra portata”.
Un cammino in crescendo quello dei ragazzi di mister Tassinari che, dopo aver incassato sette sconfitte nel girone d’apertura, hanno saputo reagire, infilando un clamoroso “filotto” di successi. Dal pareggio 22-22 a Camerano nel periodo natalizio, sono arrivati solo sorrisi per gli arancioblu, con le vittorie sulle corazzate Secchia (21-20), Parma (21-17), Ambra (29-28) ed il pareggio 21-21 con i rivali storici del Bologna United. In mezzo solo il prevedibile passo falso marchigiano 27-36 a Cingoli: “I ragazzi hanno dimostrato di avere talento, perchè sono cresciuti tanto durante la stagione, grazie all’impegno in palestra ed alle motivazioni dimostrate. E’ stata una sorpresa anche per lo staff tecnico che non si aspettava una crescita così esponenziale durante la stagione. Gli atleti hanno evidenziato buone doti tecniche e valoriali, con margini di miglioramento che ancora non sono quantificabili e che potranno trovare riscontro nella prossima stagione”.
Prossima stagione che è ancora presto da inquadrare: “Il progetto che abbiamo avviato lo scorso anno è triennale ed i ragazzi hanno accettato di mettersi in gioco ed il loro impegno dimostra quanto credano nella squadra. Oltre a loro, disponiamo di diversi giovani promettenti e talentuosi che lavorano già ai margini della prima squadra e che, un passo alla volta, potranno entrare nelle rotazioni dell’allenatore”.
La forza della Pallamano Romagna è insita in un progetto chiaro, trasparente ed in continua evoluzione che, alla base, prevede l’unione delle forze provenienti da tutti i territori su cui si espande: “Imola, Faenza, Mordano, Lugo e Sant’Agata sul Santerno sono le principali zone di lavoro della società. Già dalla scorsa estate abbiamo investito molto, anche nello staff tecnico, nelle varie realtà, al fine di proporre un progetto credibile e funzionale alle realtà stesse. A Lugo e Sant’Agata sta crescendo un buon frutto, cosiccome Imola sta tornando a far rivivere gli antichi splendori di passione verso questo sport. E Mordano e Faenza sono, per noi, delle certezze storiche, sia a livello di numeri che di qualità”.
La società sta puntando forte anche sull’inserimento di “vecchie glorie” della pallamano locale che possono dare tanto tecnicamente alle giovani leve, grazie alla loro lunga esperienza in questo sport: “Lo staff tecnico vanta la collaborazione di nomi eccellenti come Fabrizio Folli, Maurizio Tabanelli, Mirko Barberini, Renzo Zardi, Davide Tassinari e Tonino Loreti, solo per citarne qualcuno. Per noi è importante valorizzare le eccellenze della pallamano che, fortunatamente, il nostro territorio può offrire, per proseguire nella divulgazione tra i più giovani. Stiamo investendo parecchio anche in termini tecnici: Domenico Tassinari, oltre alla guida della squadra di serie A2, ricopre il ruolo di direttore tecnico e ha il compito di supervisionare il lavoro di tutti gli allenatori della Pallamano Romagna. Il suo lavoro serve a qualificare e a coordinare tutto lo staff che, in questo modo, può uniformarsi su un livello molto alto”.
Nella stagione 2019/2020, la Pallamano Romagna ha partecipato ai campionati giovanili con diverse squadre per ogni categoria e fascia d’età: “Oltre alla prima squadra impegnata in serie A2 ed alla seconda in serie B, sotto la guida di mister Luca Montanari, si sono esibite in stagione una squadra in Under19, due squadre in Under17 maschile ed una in Under 17 femminile, tre squadre in Under 15 maschile e una in Under 15 femminile, cinque formazioni in Under 13, di cui una femminile. Inoltre, sono stati creati gruppi Under 11 ed Under 9 in ogni palestra utilizzata: tali formazion si sono “sfidate” in tornei interni, al solo fine di fare esperienze simil-agonistiche”.
Questi i risultati delle formazioni proposte dalla Pallamano Romagna nella stagione 2020/2021, al netto dell’interruzione causata dalla pandemia.
In campo femminile, l’Under13 del Romagna conquista il 1° posto nel girone unico, ma si deve accontentare del 2° posto nella fase finale, alle spalle dell’Ariosto Ferrara.
Nell’Under15, il Romagna Imola termina al 4° posto solitario nel girone interregionale Emilia Romagna e Toscana.
In Under17, il Romagna Imola porta a casa un buon 3° posto finale, alle spalle di Casalgrande ed Ariosto Ferrara.
In campo maschile, la ricca e numerosa partecipazione arancioblu al campionato Under13 frutta un buon cammino delle 4 squadre griffate Pallamano Romagna. Il girone D, tutto a marca Romagna, si conclude con la seguente classifica: Faenza, Mordano (qualificate per il girone Elite), Lugo e Imola (girone Promo). Il girone Elite registra un 5° posto parimerito per Mordano e Faenza, entrambe in lotta per le Final 4. Nel girone Promo, ancora un parimerito al 2° posto per Imola e Lugo, entrambe in buona posizione per tentare l’accesso alle Final 4.
Nel campionato Under15, ottime cose dal gruppo del Romagna Mordano che conclude al 1° posto la prima fase nel girone D: al momento dello stop, si attesta al 2° posto nel girone 1 della seconda fase, dietro a Modena e davanti al Bologna United, sempre in lotta per la qualificazione in posizione privilegiata alle Final 8 regionali.
Il Romagna Faenza mantiene il 4° posto ottenuto nella prima fase (girone D), anche nel girone 2 della seconda fase.
Da segnalare il cammino del Romagna Lugo che, dopo il 4° posto prima fase (girone C), chiude al 7° posto nel girone 2 della seconda fase, al debutto assoluto in un campionato, trattandosi del primo anno di attività dei ragazzi.
Molto bene anche il Romagna Mordano Under17 che sigla il 2° posto nella prima fase (girone B) ed il 4° posto nel girone 1 della seconda fase, dietro al trio in vetta formato da Bologna United, Modena, Estense.
Arancioblu ad un passo dalle Final 4 regionali.
Nello stesso campionato, il Romagna Faenza termina al 5° posto la prima fase (girone B), per poi ottenere un buon 1° posto nel girone 2 della seconda fase, in coabitazione con Nonantola.
Nel torneo regionale Under19, la Pallamano Romagna centra il 5° posto sia nel girone unico che nella fase ad orologio, ad una sola lunghezza dal 4° posto occupato dal Secchia Rubiera.
La squadra di Serie B chiude all’ultimo posto un campionato utile innanzitutto ai ragazzi del gruppo Under19 per far esperienza in un torneo senior.
A conclusione, il presidente Vito Sami può dirsi soddisfatto: “Siamo molto contenti di quanto avviato l’estate scorsa e i primi risultati ottenuti ci hanno premiato. Resta il rammarico per non aver potuto concludere i vari campionati, perchè sono certo che i nostri ragazzi avrebbero potuto ottenere grandi soddisfaszione. Sappiamo che abbiamo intrapreso la strada giusta e dobbiamo proseguire su questo solco”.