TOTALE EQUILIBRIO CON TRIESTE

Serie A Silver

Torneo quadrangolare di Rubiera – Finale 3°/4° posto
PALLAMANO ROMAGNA-TRIESTE 29-30 (p.t. 10-13)

Romagna: Mandelli, Maistrello, Albertini 1, Bellini 2, Bianconi, C.Mengoli 2, Ariotti 2, Fioretti 2, Mazzanti 3, Lo Cicero 2, Rotaru 3, Zavagli 1, Di Domenico 3, Rinaldo, Lamarca 7, Ramondini 1. All: Moriana

Al termine di una partita di buon livello e buon ritmo, Trieste conquista il 3° posto al Torneo quadrangolare di Rubiera, superando 30-29 un Romagna molto intenso e che si è dimostrato sullo stesso livello sia degli alabardati che dei padroni di casa, nella semifinale del giorno precedente. Ed essendo entrambe formazioni di serie A Gold, questo rende molto soddisfacente la trasferta arancioblu. Alla prima uscita stagionale il Romagna raccoglie due sconfitte assolutamente risicate, ma anche tanti applausi.

Nella finale per il 3° posto, la squadra di coach Fredi Radojkovic sfrutta soprattutto le reti del rientrante Dapiran (6), J.Radojkovic (5) e Solefors (5). Tra i romagnoli ad emergere nel computo delle reti è lo spagnolo Javier Lamarca, topscorer del match con 7 sigilli personali. Da sottolineare come ben 12 giocatori di movimento sui 14 a disposizione abbiano realizzato almeno una rete, a dimostrazione della validità e della duttilità del roster a disposizione di coach Moriana. Da segnalare l’infortunio a Fioretti che fa il paio con quello di Soglia durante la semifinale.

Segna subito Fioretti in apertura, quindi Trieste allunga sul 1-5 al 7’. Il Romagna controreagisce per il 5-7 al 10’ con gli squilli di Lamarca, Fioretti, Lo Cicero e Di Domenico. La partita, nonostante l’inevitabile stanchezza per la gara del giorno precedente, registra diversi strappi da entrambe le parti, risultando piacevole da seguire. Al 14’ Cristian Mengoli e, al 20’ Mazzanti accorciano (7-8 poi 8-9), ma nel finale Trieste allunga fino al 10-13 con cui ci si ferma per l’intervallo.

Alla ripresa del gioco, Lamarca, Rotaru e Ariotti provano ad accorciare (13-15 al 5’), quindi all’8’ l’ultimo punto di contatto prima dello scatto dei giuliani, con C.Mengoli (16-17). Trieste allunga sul 16-21, ma il Romagna ha un ritorno di orgoglio clamoroso e piazza un bel break di 5-0 per il pareggio 21-21 al 14’ con le reti di Lo Cicero, Ramondini, Lamarca (2) e Ariotti.

L’ultima metà della ripresa è giocata totalmente in equilibrio dalle due squadre con Trieste avanti di 2 reti al massimo, in uno sprint che appare molto emozionante: 22-22; 24-26;27-27 a 4’ dalla fine; 28-28 con rete di Bellini al 27’.

Gli ultimi giri di lancette sono mozzafiato con qualche errore di troppo da una parte e dell’altra. Di Domenico avvia (con la collaborazione di Bellini) un ottimo e travolgente contropiede coast to coast per il vantaggio 29-28 a 1’30” dalla sirena, quindi Trieste ha la forza di segnare subito il pareggio e, a 1’ esatto dalla fine, il gol vittorie del 29-30 da zona pivot. In mezzo alle reti biancorosse, anche un gol annullato a Bellini, probabilmente per infrazione di passi.

Finisce, dunque, con una sconfitta risicata il torneo emiliano per il Romagna che torna a casa con un buon bottino di buone sensazioni e di consapevolezza del proprio valore.