ROMAGNA A TESTA ALTISSIMA
4^ giornata ritorno (21/02/23)
PALLAMANO ROMAGNA-RAIMOND SASSARI 22-26 (p.t. 9-15)
Romagna: Lombes, Redaelli, Amaroli 1, Mazzanti 2, Albertini, Chiarini, Ceroni, Antic 7, Bandini, Di Domenico 4, Tondini, Rotaru 4, Gollini, F.Tassinari 2, Essam 2. All: D.Tassinari
Sassari: Sampaolo, Bomboi, Aldini, Nardin 6, Mura, Querin 1, Malandrin, Bronzo 5, Giordo, Delogu, Halilkovic 6, Brzic 2, Hamouda 6, Pintori, Grbavac. All: Equisoain
Arbitri: Castagnino e S.Manuele
Finora, pareggi con Campus Italia e Rubiera a parte, la sfida casalinga contro la Raimond Sassari è quella in cui il Romagna ha avuto più possibilità di raggiungere il successo in campionato.
A 8 minuti dalla fine, infatti, gli arancioblu sono sotto di 4 reti con la netta possibilità di recuperare il gap (19-23), ma l’esclusione per 2’ di Mohammed Essam tramutata in 4’ per plateali proteste e cartellino rosso (per somma di esclusioni), spegne le velleità dei locali.
Un buon Romagna, pimpante e sempre in equilibrio, anche se Sassari a lunghi tratti gioca col freno a mano tirato. Nel primo tempo i locali segnano poco, anche per le belle parate di Sampaolo: Antic ne mette 3, Rotaru 2, ma l’attacco è un po’ titubante contro una difesa che si fonda su un terzetto compatto, duro e ben piazzato, ovvero Halilkovic, Hamouda e Querin.
All’intervallo il 9-15 per i sardi non rende piena giustizia, anche se ad inizio ripresa (5’) gli ospiti scappano sul 10-17 che pare chiudere i conti. I padroni di casa, invece, hanno il coraggio di tentare la rimonta che si concretizza sul 14-17 con un buon break di 4-0 che fa esplodere il pubblico del PalaCavina: le reti di Antic, Di Domenico e Essam rianimano la squadra, mettendo in difficoltà i sardi. Gli isolani piazzano, a metà tempo, reti fondamentali a mantenere 4-5 lunghezze di vantaggio, con Hamouda, Brzic (due reti in questo frangente) e Querin per il 15-19, poi 17-22 fino al già citato 19-23, raggiunto dal Romagna grazie a Di Domenico (capolavoro la rete in contropiede che si infila sotto all’incrocio con Sampaolo in uscita), Antic e F.Tassinari.
Ma, sul più bello, il “fattaccio” che penalizza il Romagna: Essam si aggancia al limite dell’area con Halilkovic e l’arbitro vede gli estremi per l’esclusione di 2’, i due pivot bisticciano e l’egiziano si lascia andare ad un gesto plateale che induce lo stesso arbitro a raddoppiare la “pena” che, a sua volta, produce il cartellino rosso. Il Romagna, proprio nel momento di massimo sforzo deve affrontare 4 minuti in inferiorità numerica e vede crollare, di fatto, ogni possibilità di rimonta nel finale. Ci prova Rotaru che segna le ultime due reti, ma la contesa si conclude sul 22-26 per Nardin (autore di due reti negli ultimi minuti) e compagni.
Va in archivio una bella partita, emozionante ed equilibrata fino allo scadere con il Romagna che (finalmente) è vivo sul parquet contro una delle formazioni protagoniste del campionato.
Buono il debutto casalingo di Adrian Lombes che, nella ripresa, dà slancio alla squadra con diverse prodezze tra i pali, ben imitato anche dal collega di reparto Redaelli. Torna su buoni livelli realizzativi Ivan Antic, completamente ristabilito dopo l’infortunio alla mano che lo ha escluso fin troppo a lungo.
Per la squadra di Domenico Tassinari il mirino è spostato sull’ostica trasferta di Merano, seconda forza del campionato: sabato 28 gennaio servirebbe un vero e proprio colpaccio, magari favorito dall’ingresso tra i convocabili del nuovo terzino spagnolo Victor Alonso Garcia, già in tribuna contro Sassari.
4^ giornata ritorno
Romagna-Raimond Sassari 26-22
Siracusa-Pressano 28-31
Conversano-Brixen 23-22
Carpi-Cassano Magnago 28-35
Secchia Rubiera-Merano 25-32
Fondi-Fasano 28-29
Campus Italia-Bolzano 15.02.23
Classifica
Brixen 31, Merano 26, Conversano* e Fasano 25, Pressano 23, Raimond Sassari 21, Bolzano** 20, Cassano Magnago 19, Siracusa 13, Fondi 10, Carpi e Campus Italia* 5, Secchia Rubiera 4, Romagna 2. [*1 partita in meno; **2 partite in meno]