ROMAGN…A1

ROMAGN…A1

FINAL 6 SERIE A2
SEMIFINALE
PALLAMANO ROMAGNA-LANZARA 30-28 (p.t. 15-10)
Romagna: Redaelli, Mandelli, Albertini, Amaroli 6, Bandini, Mazzanti 9, Chiarini, Gollini, F.Tassinari 7, Lo Cicero 4, Tondini, Nori, O.Boukhris, Di Domenico 1, Ceroni 3. All: D.Tassinari
Lanzara: Gonzales, Petito, A.Milano, M.Senatore, A.Senatore, Fiorillo, C.Milano, Florio 7, Giordano, Navarro 2, Vitiello, Avallone 2, Vulic 13, Gomez 1, Munda 3, Bellini. All: N.Manojlovic
Arbitri: Dionisi e Maccarone

LA PALLAMANO ROMAGNA E’ PROMOSSA IN SERIE A1!!!

La squadra di coach Domenico Tassinari compie un’impresa che resterà per sempre nella storia della pallamano del nostro territorio: da Chieti arriva l’urlo liberatorio dopo il successo 30-28 sul Lanzara strappato contro tutti i pronostici della vigilia delle Final6 e nonostante gli infortuni e le assenze.

La Casa della Pallamano, infatti, si tinge di arancioblu al termine di 60’ intensi, mentalmente e fisicamente durissimi che il Romagna ha, comunque, sempre condotto dal fischio d’inizio alla sirena finale. Sempre avanti nel punteggio, con Lanzara che solo in due occasioni riesce ad impattare (10-10 al 23’ della prima frazione e 26-26 al 24’ della ripresa), senza mai mettere la testa avanti.

Trascinatore di giornata (e non poteva essere diversamente) è capitan Fabrizio Tassinari che mostra i muscoli e la mentalità vincente nell’ultimo giro di lancette, andando a capitalizzare il rigore conquistato da Mazzanti a 22 secondi dalla fine.

L’urlo di “Bicio” dai sette metri, di tutti i compagni, dello staff tecnico e dei tanti tifosi giunti in Abruzzo è quello che resterà negli occhi e nella mente a lungo e che fa partire i festeggiamenti in mezzo al campo. Le lacrime e gli abbracci finali accompagnano nella storia questo manipolo di ragazzi che senza due colonne portanti come Rotaru e Dall’Aglio (tornati in estate per riportare a questo punto il Romagna) ha saputo scrivere pagine indelebili del libro intitolato “Il Romagna è promosso in A1”.

Emozioni grandi, per lo più inaspettate da tanti critici della formazione di Domenico Tassinari che va ad ampliare il proprio personale palmares di successi nazionali.

Ci sarà tempo per ragionare sulla prossima stagione. Ora è solo tempo di festeggiare e di cercare le forze per cercare di raggiungere l’ultimo titolo stagionale a disposizione, ovvero la Coppa Italia di serie A2 nella finale contro il Fondi. Le due formazioni scenderanno in campo domenica 22 maggio alle ore 11,30.

Nella semifinale, ottimo avvio di match del Romagna che alza subito il muro in difesa, giocando fluido e “sereno” in attacco: Mazzanti e F.Tassinari trascinano i compagni, seguiti da Ceroni e Amaroli che segna in contropiede il 7-2 al 9’30”. Lanzara gioca (come prevedibile) con lo schema “palla a Vulic” e il croato chiude la prima frazione a quota 7 reti (con 3 rigori segnati). Si fa notare anche Florio (3 reti) con un paio di gol da manuale. Ma è Martino Redaelli a far la differenza nei primi 30’, con 6-7 interventi spettacolari che salvano il vantaggio romagnolo e, al contempo, offrono ossigeno e carica ai compagni. Il Romagna gioca meglio nel primo tempo, giostrando la palla su tutto l’arco d’attacco con Tassinari (4, con 3 rigori) che gestisce il vantaggio. Massimo vantaggio sul +5 (7-2), poi spesso Romagna sul +3 (8-5, 9-6), fino al 10-7 del 20’ su rete di Amaroli. Qui, nonostante il cambio di difesa con Amaroli fisso su Vulic, il Lanzara riesce ad impattare 10-10, mancando, poi, la rete del vantaggio, per via dell’ennesima parata di Redaelli. Il Romagna riparte, allora, con calma in attacco e costruisce il vantaggio con cui chiude la prima frazione, grazie alle reti di Lo Cicero e Mazzanti che, allo scadere, scaglia in rete un gran tiro dagli 11 metri per il 15-11 con cui si arriva all’intervallo.

Decisamente più “impattante” l’avvio di ripresa dei campani che tornano sotto con le reti di Florio (un ottimo prospetto), Navarro e Gomez fino al 17-15 al 6’, rispondendo alle reti di Lo Cicero e Mazzanti. In questo frangente il Romagna si aggrappa alle mani ed alle intuizioni di Martino Redaelli che frenano gli avversari. E’ proprio il funambolico terzino toscano griffato Romagna il protagonista della rete che sblocca da un momento di difficoltà la propria squadra (18-15 al 7’). Al 9’ Ceroni viene escluso per 2’ e solo un paio di parate monumentali di Redaelli impediscono la rimonta (19-16). Il pallonetto vellutato di Amaroli porta a +4 il vantaggio al 10’, quindi si alternano diverse realizzazioni ad altrettanti errori, con i due portieri Gonzalez e Redaelli protagonisti della fase centrale della ripresa. Lo Cicero firma il +5 (22-17), quindi i lanzaresi tentano il tutto per tutto, facendosi seriamente sotto, anche agevolati da una esclusione per 2’ di Mazzanti. Il forte terzino croato Ivan Vulic (dopo una pausa realizzativa di qualche minuto) torna in auge segnando 5 reti praticamente consecutive, utili a rilanciare le velleità campane. Ci mettono lo zampino anche Avallone, Florio e Munda nel 26-26 con cui il tabellone “gela” il Romagna al 24’. Di minuti ne mancano ancora 6 e la tensione ripiomba sugli arancioblu. Mandelli, però, fa esultare i suoi con un intervento spettacolare su Munda dall’ala e Mazzanti dall’altra parte si immola per il nuovo (meritato) vantaggio romagnolo (27-26 a 4’ dalla sirena). Mentre Mandelli para ancora su Munda, Di Domenico sceglie il momento migliore per firmare l’unica rete di serata, con il suo classico movimento dall’ala sinistra: è il 28-26 e sul cronometro mancano solo 3’ esatti e per Gonzalez non c’è nulla da fare. Sul più bello, però, il Romagna rischia di veder vanificata un’ottima prestazione: a 2’40” dalla sirena, Fabrizio Tassinari, in panchina (per il cambio attacco-difesa), si sbraccia verso il suo compagno Amaroli indicandogli l’arrivo sulla fascia di un avversario. Il commissario di campo interrompe il match e fa escludere per 2’ il capitano romagnolo per ave calpestato la riga esterna del campo. Inevitabili le proteste del Romagna per una decisione che macchia l’eccellente performance arbitrale in una partita molto difficile, vista la posta in palio.

Con l’uomo in più, Lanzara gestisce male il pallone, rinunciando a far muovere la palla ed intestardendosi nello scontro uno contro uno. Poi colpisce la traversa con C.Milano, sciupando un’occasione d’oro. Mazzanti a 2’ dalla fine si esalta con una progressione in diagonale che si conclude con la rete del 29-26, nonostante un evidente fallo sul salto. A 1’50” un gol stupendo in acrobazia di Munda viene accompagnato dall’esclusione per 2’ di Ceroni che deve abbandonare la manifestazione, lasciando la squadra in doppia inferiorità numerica e senza il suo faro difensivo.

Nell’azione successiva, mentre gli atleti si stanno recando in panchina per un timeout, coach Manojlovic protesta vibratamente verso gli arbitri che si vedono costretti ad estrarre il cartellino giallo. Il Romagna ha palla in mano e 1’20” da gestire, nonostante il 5 contro 7: l’azione si conclude con il tiro di Lo Cicero che è parato da Gonzalez che lancia su Munda che confeziona l’assist per Vulic. E’ il gol che firma l’ormai insperato -1 (29-28) quando mancano 55”. Il Romagna riparte e la palla resta nelle mani di Mazzanti che cerca il gol vittoria, ma subisce il fallo da rigore del duo Vulic e Florio. Nikola Manojlovic protesta ancora in maniera plateale e riceve i 2’ che lo obbliga ad escludere un suo giocatore, rimettendo in parità numerica gli atleti in campo. Dai sette metri si presenta Fabrizio Tassinari che fa trattenere il respiro a tutti i tifosi romagnoli: il suo urlo resterà nel cuore di tutti. E’ il gol del 30-28. Può cominciare la festa che poi si trasforma in trionfo al suono della sirena.

Il Romagna giocherà in serie A1 nella stagione 2022/2023.

Il programma delle FIGH Final 6 di Serie A2 maschile:

mercoledì 18 maggio 15,30   Romagna-Fondi         23-28              Girone A

mercoledì 18 maggio 17,30   Cingoli-Malo             27-26              Girone B

giovedì 19 maggio     15,30   Malo-Lanzara            34-33              Girone B

giovedì 19 maggio     17,30   Fondi-Arcom              28-21              Girone A

venerdì 20 maggio     15,30   Romagna-Arcom       28-24              Girone A

venerdì 20 maggio     17,30   Cingoli-Lanzara         32-38              Girone B

sabato 21 maggio       15,30   Fondi-Malo                31-25              Fondi promosso in A1

sabato 21 maggio      17,30   Romagna-Lanzara    30-28              Romagna promosso in A1

domenica 22 maggio  11,30   Finale Coppa Italia

Ufficio Stampa

PALLAMANO ROMAGNA

Carlo Dall’Aglio

Carlo Dallaglio