PRIMI SORRISI ARANCIOBLU

SERIE A SILVER

Test Match
PALLAMANO ROMAGNA-CHIARAVALLE 25-25 (p.t. 10-13)
Romagna: Haj Frej, Pulli, Maistrello, Rotaru 2, Ramondini 2, Zavagli, Guerrero 1, Dall’Aglio 1, Garau 5, Ariotti 2, Tondini 1, Folli 1, C.Mengoli 1, G.Mengoli, Ceroni 3, Stabellini 6. All: Ortega

E’ un Romagna dai tanti volti quello sceso in campo nell’impegnativo test match casalingo contro un Chiaravalle già pronto per il debutto (storico) in serie A Gold.

Riccardo Stabellini

Sempre a rincorrere nel primo tempo, avanti di +2 negli ultimi 5’ di gioco. Quindi il vertiginoso finale con diversi errori davanti al portiere Sampaolo ed il pareggio degli avversari ad un paio di istanti dalla sirena. Con tanto di azione sprecata a tempo scaduto.

Si chiude 25-25 con il Romagna che termina la ripresa su un rassicurante 15-12 nel parziale. Ma al di là delle mere statistiche, sono importanti le indicazioni tecnico-tattiche rimediate dallo staff tecnico romagnolo.

Luca Tondini

Dopo una prima frazione ricca di (troppi) errori al tiro davanti alla coppia di portieri Sampaolo e Sanchez, nella ripresa la squadra appare ben più concreta nelle seconde fasi e nel gioco offensivo.

Coach Ortega si affida ad ampie rotazioni che gli consentono di testare l’efficacia della linea difensiva con i vari Dall’Aglio, Folli, Ceroni, Guerrero e Tondini alzano il muro davanti ai portieri, mentre tra gli esterni, Rotaru e G.Mengoli al centro danno i tempi degli schemi d’attacco. A fine gara sarà la coppia Garau-Stabellini a fruttare il miglior score con 11 reti complessive, ma ancora una volta la squadra supera la doppia cifra con i marcatori (11 a referto).

Sebastiano Garau

Chiaravalle, priva del “nostrano” Martin Di Domenico, è pronta allo storico debutto in serie A Gold, ma non riesce a bissare il successo (largo) di una settimana fa, anche e soprattutto per via della prestazione ben diversa (e più concreta) di Rotaru e soci.

Inizio favorevole ai marchigiani che scappano 3-0, con la prima rete dei locali firmata da Tondini solo al 7’. Quindi i pivot Dall’Aglio e Folli danno la scossa con un paio di reti e qualche rigore conquistato: 4-6 al 17’. L’entrata in campo di Stabellini scuote ulteriormente il Romagna, con una rete di pura potenza dai 9 metri (6-8 al 22’); C.Mengoli e Ceroni tengono in equilibrio il punteggio (8-10 al 26’), mentre Chiaravalle tenta di affondare la fuga decisiva, senza riuscirci. Una bella intuizione dall’ala di Ariotti e un rigore conquistato a fil di sirena da Dall’Aglio e trasformato da Garau chiudono il primo tempo (10-13). Tra i pali si alternano Haj Frej e Pulli.

Thomas Pulli tra i pali

Il Romagna parte decisamente meglio nella ripresa con Ceroni, Stabellini e Rotaru che accorciano sul 13-14 nei primi istanti di gioco. Quindi segnano Guerrero e Garau che infila due reti consecutive per il pareggio a quota 16. Il cronometro supera il 10’ e la gara vive un buon momento di intensità, anche perché il Romagna pare aver conquistato le redini del match, con Ceroni che sigla il primo vantaggio di serata, seguito da una rete spettacolare (diagonale sotto all’incrocio) di Stabellini (18-17). A metà tempo si viaggia in perfetto equilibrio 19-19, quindi 21-21; al 20’ Stabellini intercetta un passaggio ospite a metà campo e si invola in contropiede, seguito dal bel tiro di Ramondini che vale il primo +2 del Romagna in partita a 9’ dalla sirena.

Alex Rotaru

E’ il capitano Rotaru a confezionare un altro gol capolavoro sotto all’incrocio per il 24-22 a 5’ dalla fine, quando gli ospiti appaiono sulle gambe, tant’è che coach Guidotti si rifugia in un timeout che si rivelerà d’oro per i suoi giocatori. Al rientro Maistrello (subentrato a Pulli nella ripresa) compie una prodezza, mentre Ariotti si prende la responsabilità di tirare sul secondo palo per il 25-23 a 3’ dalla sirena. Pare fatta per gli arancioblu che, però, non “addormentano” la palla, anzi, continuano a giocare con il piede sull’acceleratore, sbagliando qualcosa di troppo sui 9 metri e lasciando spazi invitanti in difesa. Chiaravalle ha la forza di impattare a quota 25 e negli ultimi 50” di gioco il Romagna non riesce a concretizzare una vittoria che avrebbe meritato per quanto mostrato contro una formazione di A Gold e più avanti nella preparazione.

Sorrisi e tanti applausi per gli arancioblu raccolti a metà campo dopo il suono della sirena.

Il campionato si avvicina a grandi falcate e il Romagna lo attenderà giocando gli ultimi due test match contro Bologna (a Mordano venerdì 6 settembre) e Carpi (venerdì 13 in trasferta) contro due squadre che saranno certamente protagoniste della prossima serie A Silver.