PASSANO “DADO” E IL BRIXEN

Serie A Gold – Recupero 3^ giornata andata
PALLAMANO ROMAGNA – BRIXEN BRESSANONE 12-23 (p.t. 7-9)
Pallamano Romagna: Redaelli, Mandelli 1, Amaroli 1, Fioretti, Albertini 1, Mazzanti, Chiarini, Bandini 1, Essam M., F.Tassinari, Gollini, Lo Cicero, Rotaru 1, Di Domenico, Antic 6, Ceroni 1. All: D.Tassinari
Brixen: Volarevic, Wierer, Di Giulio 5, Bulzamini 2, Dapiran, Arcieri 2, Stricker 5, E. Iballi 3, A. Iballi 2, Rufinatscha, Oberhollenzer 1, Mimikos, Versakovs 3. All: Cutura
Arbitri: Limido e Donnini

Non riesce il colpaccio interno al Romagna contro la nuova capolista imbattuta Brixen Bressanone: alla Cavina di Imola Davide Bulzamini e compagni firmano la 5^ vittoria in altrettante gare disputate piazzandosi al 1° posto davanti al terzetto Conversano, Bolzano e Fasano, con Merano nei “pressi”.

Dopo un primo tempo totalmente equilibrato sia nel gioco che nel punteggio, il Romagna tiene bene in difesa, spingendo al limite gli avversari al tiro, anche grazie alle 5 parate di Redaelli che, in un contesto con pochissime reti segnate, hanno un peso importante. A 30” dall’intervallo, il primo svarione dei padroni di casa permette al Brixen di infilare il primo allungo dal 7-7 al 7-9 con una rapida doppietta di Endrit Iballi. Protagonista assoluto della prima frazione, insieme al già citato Redaelli tra i pali, il tiratore croato Ivan Antic che chiude il parziale con 6 reti (di cui 3 rigori) già in saccoccia.

Ma la partita si decide nella prima metà della ripresa quando al Romagna si spegne completamente la luce in attacco, totalmente sopraffatto dalla dura difesa biancoverde: la prima rete arancioblu del secondo tempo è realizzata da Tommaso Albertini al 15’, mentre gli ospiti sono già scappati a quota 17. Non ci sono più lampi nel finale di partita, con gli ospiti abili ad addormentare il ritmo ed il gioco, senza sprecare troppe energie ed i romagnoli a tentare in qualche modo di accorciare il gap. Segna anche Mandelli da porta a porta, punendo un’azione con l’extraplayer degli avversari. Qualche minuto di equilibrio sostanziale non permette ai padroni di casa di recuperare e, negli ultimi istanti il Brixen trova le reti che scavano il massimo vantaggio con cui si spengono le luci sul match.

Fondamentali nella ripresa Riccardo Di Giulio, l’ala teramana che con i suoi pallonetti e contropiedi punisce ripetutamente la retroguardia di casa e Lukas Stricker che oltre a gestire il gioco ospite, segna a ripetizione nel momento del break decisivo che segna il match (4 reti dal 7-10 al 7-15).

Evidentemente emozionato per l’atmosfera e l’accoglienza ricevuta dal suo pubblico Davide Bulzamini che, però, in campo non molla un centimetro, con la solita durezza difensiva e qualche errore al tiro con cui non infierisce sul Romagna. Per lui 2 rigori nel primo tempo e tanti applausi dal pubblico romagnolo.

Per il Romagna 6 giocatori a segno con 1 sola rete e Antic che chiude a quota 6, tutti realizzati nel primo tempo. A coach Tassinari non servono le tante rotazioni tentate per far scattare la scintilla nei suoi ragazzi che escono comunque tra gli applausi dei tanti tifosi sugli spalti.
Per la prima volta in stagione, gli arancioblu non subiscono più di 30 reti, ma, al contempo, segnano solamente 12 reti, davvero troppo poche per poter competere in serie A Gold contro squadre del livello del Brixen. Che comandano, non a caso, il gruppo in classifica.

Ora una pausa, con il Romagna che tornerà in campo sabato 22 ottobre a Fondi per la 6^ giornata di andata: sarà un vero e proprio scontro diretto, esattamente come quello del 29 ottobre, alla Cavina, contro il Secchia Rubiera.

CLASSIFICA:
Brixen 10, Conversano, Fasano e Bozen 8, Merano 7, Pressano, Raimond Sassari e Cassano Magnago 6, Albatro Siracusa 5, Secchia Rubiera 2, Fondi e Campus Italia 1, Romagna eCarpi 0.