IL ROMAGNA E’ IN CRESCITA
Serie A Gold – 5^ giornata ritorno
ALPERIA MERANO-PALLAMANO ROMAGNA 24-22 (p.t. 11-7)
Merano: Colleluori, Fasanelli, Fadanelli 3, Petricevic 3, M.Prantner 8, Laursen, Cuello 1, Glisic 2, Gerstgrasser, Sperandio, Visentin 5, Parisato, Romei, Stricker, Nunez 2, Raffeiner. All: J.Prantner
Romagna: Lombes, Redaelli, Amaroli, Albertini 1, Chiarini, Alonso 8, Gollini 3, F.Tassinari 1, Rotaru 3, Ramondini, Bianconi, Mazzanti, Di Domenico, Bandini 2, Antic 3, Ceroni 1. All: D.Tassinari
Arbitri: Rhim e Plotegher
Non è arrivata la vittoria, ma il Romagna gioca totalmente alla pari con la seconda della classe, in trasferta. Ed è un ottimo Romagna quello che raggiunge il -2 al PalaGasteiner di Bolzano (per inagibilità della “Wolf”) contro un Merano che si mostra impreparato alla prestazione di orgoglio e compattezza degli arancioblu.
Prestazione eccellente del portiere francese Adrian Lombes che infila una lunga serie di parate in ogni momento delicato del match, tenendo aggrappato il Romagna agli avversari. Ottima la “prima” del terzino mancino spagnolo Victos Alonso Garcia che, oltre alle 8 reti personali, mostra un buon repertorio tecnico e quell’esperienza necessaria a far fare il salto di qualità alla squadra. In più, la sua pericolosità sui 9 metri attira le attenzioni della difesa (come da tradizione solida e sempre al limite del fallo) che, inevitabilmente, deve concedere più spazio soprattutto a Antic e Rotaru che son sempre nel pieno dell’azione ospite.
Da segnalare un gol da cineteca di capitan Fabrizio Tassinari che sfoga tutta la potenza del braccio nella punizione con tiro franco a primo tempo scaduto: la palla si infila imparabilmente all’incrocio dei pali con Colleluori incredulo. A proposito di Colleluori, il portiere nel giro della Nazionale italiana gioca una sfida nella sfida con il pari ruolo Lombes dando (entrambi) spettacolo dall’inizio alla fine.
L’inizio della partita vede un Max Prantner assoluto dominatore con ben 5 reti nei primi 20’ di gioco (8-5), mentre Merano stenta a prendere il largo nel punteggio e, soprattutto, nel gioco. Il Romagna appare più sicuro di sè rispetto alla prima parte di stagione, anche se, a livello offensivo, si registrano parecchi errori sia nelle ripartenze che nella fase di costruzione: nel primo tempo, infatti, gli ospiti segnano solamente 7 reti con il solo Antic a quota 2 gol. Ma è la sensazione di equilibrio nel gioco che fa respirare aria nuova tra gli arancioblu che, infatti, nella ripresa cominciano la rimonta, dopo aver incassato il massimo svantaggio (9-15 al 6’).
Da lì il Romagna alza il ritmo, serra la difesa attorno a Chiarini e Gollini (ottima serata per il mordanese in ambo i lati del campo) e comincia a credere nel colpaccio. A 10’ dalla sirena, infatti, gli arancioblu raggiungono il 17-19 che mette un po’ di apprensione ai padroni di casa, grazie agli squilli di Alonso (6), Rotaru, Albertini e Bandini. In campo c’è tensione agonistica e gli ospiti cercano il tutto per tutto, venendo puniti dalle reti di Prantner (il grande assente della gara d’andata) e Cuello, mentre i gol di Bandini, Gollini (2), Alonso e Rotaru servono soltanto a limitare il gap. Rimonta fallita anche e soprattutto per qualche errore ai limiti dell’area su contrasti al limite ed un paio di falli in attacco sanzionati dalla coppia arbitrale.
Un vero peccato per quanto visto in campo, perchè il Romagna giunge davvero ad un passo dall’impresa altoatesina.
Ma la strada intrapresa nelle ultime gare di campionato (contro Raimond Sassari e Merano) appare quella giusta per tentare di risollevare le sorti della stagione.
Tanto più che lo scontro diretto casalingo contro Fondi in programma sabato 11 febbraio, dopo la pausa per la Coppa Italia a Rimini, potrebbe riaprire qualche spiraglio di speranza in vista dei playout salvezza.
5^ giornata ritorno
Merano-Romagna 24-22
Cassano Magnago-Siracusa 27-21
Bolzano-Carpi 34-35
Fondi-Secchia Rubiera 31-23
Raimond Sassari-Conversano 25-27
Fasano-Pressano 41-30
Brixen-Campus Italia 35-29
Classifica:
Brixen 33, Merano 28, Fasano e Conversano 27, Pressano 23, Raimond Sassari e Cassano Magnago 21, Bolzano 20, Siracusa 13, Fondi 12, Carpi, Campus Italia 5, Secchia Rubiera 4, Romagna 2.
[*1 partita in meno; **2 partite in meno]
