GRANDE DELUSIONE

GRANDE DELUSIONE

Serie A Silver – 20 giornata
BELLUNO-PALLAMANO ROMAGNA 31-29 (p.t. 14-11)
Belluno: Rossa, Manojlovic 1, Bogo, Marchesino 4, Chiriaco 6, Cimbro, Bortolot 1, S.Guerrero 4, Pola 3, Saccon 1, Piccin, Chiaversoli, Cella, Ghiotto 4, Argentin 7. All: Kokuca
Romagna: Maistrello, Haj Frej, Bianconi 2, Lega 2, Garau 2, March 2, Ceroni 1, G.Guerrero 2, G.Mengoli, Rotaru 2, Dall’Aglio 2, Zavagli 2, Ramondini 4, Stabellini 6, Folli 2, Rinaldo. All: Ortega
Arbitri: Simone Prandi e Stefano Pipitone

Video del match:https://www.youtube.com/watch?v=b9ldlqqu9XQ

In una giornata nera per le prime della classe, ai vertici è solo il Belluno a festeggiare, visti i ko esterni di Trieste (primo in stagione) a Cologne, Bologna a Sassari, Molteno ad Enna e Carpi a Chieti contro il Campus Italia. E di conseguenza, tra le inseguitrici è solo il Romagna a doversi leccare le ferite per un ko che si poteva evitare, nonostante i veneti siano stati in vantaggio dal 4’ (2-1 Stabellini e Lega) fino alla sirena.
Un orgoglio, quello romagnolo, che esce alla distanza, solo dopo aver toccato il punto più basso della serata, invero il 23-16 al 12’. Da lì, in poi, gli arancioblu si scuotono e iniziano a rosicchiare il vantaggio veneto, un  gol dopo l’altro, anche se Belluno sembra resistere, tant’è che a 4’ dalla sirena il tabellone indica 29-22 e Romagna con l’uomo in meno. Ma il finale si infuoca con i romagnoli che gettano il cuore oltre l’ostacolo segnando a ripetizione con le doppiette di March (debutto in maglia arancioblu dopo l’infortunio), Dall’Aglio, Folli e l’ultimo squillo di capitan Ceroni allo scadere con la squadra in inferiorità numerica. Dall’altra parte i gialloblu si bloccano in attacco, segnando solo con Bortolot e Saccon. Finisce 31-29, con tanti rimpianti per il Romagna e il meritato festeggiamento di Belluno che arriva a -1 dal 3° posto occupato dal Bologna United.

Mera cronaca.
In avvio, grande equilibrio fin dalle prime battute, con i veneti che tentano più volte l’allungo (6-3), ma Maistrello respinge qualche conclusione e mantiene il punto a punto (9-9). Poi i padroni di casa approfittano di una (dubbia) esclusione di 2’ rifilata a Garau, per costruire un break che decide, in pratica, il primo tempo: i locali raggiungono il 13-9, sfruttando la porta sguarnita a causa dell’extraplayer, a segno anche il portiere Manojlovic. Il primo tempo si chiude sul 14-11 per i padroni di casa che godono delle triplette di Argentin, S.Guerrero e Marchesino; per il Romagna bene Maistrello, oltre a Ramondini a quota 3 reti, mentre Garau e Stabellini si fermano a 2.
Il momento peggiore del Romagna arriva nei primi 12’ della ripresa quando gli ospiti pagano a caro prezzo tanti errori in costruzione e in attacco, anche a causa dalla difesa ferrea dei bellunesi, spesso al limite dei 2’ di esclusione. I veneti sfruttano al massimo le tante ripartenze a tutto campo concesse dagli avversari e in poco più di 10’ chiudono, in pratica, la contesa, scrivendo un pesante 23-16 sul tabellone.
Ma i gialloblu non hanno fatto i conti con il cuore e l’orgoglio romagnoli: la squadra di coach Ortega, infatti, comincia a risalire la china, ribattendo colpo su colpo alle iniziative dei veneti che mantengono il +7 a 4’ dalla sirena (29-22), nonostante la doppietta di Zavagli. In quel momento, con i 2’ fischiati a Rinaldo, sembra finita. Ma ecco il fuoco arancioblu: in inferiorità numerica il Romagna va a segno con le doppiette di March, Dall’Aglio e Folli, mentre i bellunesi si bloccano in attacco con le sole reti di Saccon e Bortolot. Ma non c’è più tempo: infatti, il gol di capitan Ceroni quasi allo scadere non serve altro che a rifinire il punteggio finale.

Vince, meritatamente, Belluno 31-29, anche se al Romagna resta in bocca un evidente senso di amarezza sia per la sconfitta che per la nuova situazione di classifica.

Classifica ancor più corta.
Con il ko di Carpi e le vittorie di Cologne (che sorpassa gli emiliani), Lanzara, Haenna e Sassari la classifica, a 2 sole giornate dal termine della regular season è totalmente in bilico, con il “boccino” nelle mani dei grigio-fucsia lombardi. Ci sono troppi intrecci, al momento, per venirne a capo: di certo c’è che lo scontro diretto di sabato 29 marzo al PalaCattani tra Romagna e Lanzara determinerà con alte probabilità la salvezza diretta di una contendente e l’accesso ai playout dell’altra. Per questo sarà fondamentale assiepare gli spalti dell’impianto faentino nella sfida che può valere la stagione.
A meno di sorprese, dunque, a grandi (grandissime) linee, tra Cologne e Carpi una salirà ai playoff e l’altra sarà salva, mentre l’altra ad ottenere la permanenza diretta in categoria uscirà fuori dal gruppetto formato da Romagna, Lanzara, Haenna e Sassari: le altre tre si sfideranno ai playout insieme a Mascalucia.

Debutto per March.
Va segnalato (finalmente) il debutto stagionale in maglia Romagna del ventenne Jacopo Aurelio March, che entra nelle rotazioni della squadra dopo il lungo recupero dall’infortunio dello scorso anno rimediato con il San Lazzaro. Diversi minuti in campo per il centrale felsineo, con la gioia dei primi 2 gol realizzati con la nuova squadra, tra l’altro durante la rimonta finale:
“Nonostante la sconfitta” il suo commento a caldo “sono molto contento di essere tornato a giocare, sono stati 9 mesi di riabilitazione molto lunghi e la cosa che desideravo di più era poter tornare per aiutare la squadra.
Sicuramente essendo stato fermo per parecchio tempo ho sentito un po’ di “mismatch” fisico, ma in questi ultimi mesi, lavorando in palestra, sono riuscito a mantenere il passo.
Contro Lanzara sarà un partita molto difficile, ma il nostro imperativo è vincere! Forza Romagna!”

Prossimo turno.
Dal “quasi playoff” allo spettro dei playout, dunque, per il Romagna che dovrà giocarsi il tutto per tutto nello scontro diretto contro i campani del Lanzara sabato 29 marzo, alle 19,00, al PalaCattani di Faenza.
Ci sarà ingresso ad offerta libera!

20 giornata

Belluno-Romagna        31-29

Verdeazzurro-Bologna   34-29

Haenna-Molteno           30-29

Campus Italia-Carpi      24-23

Lanzara-Mascalucia      37-25

Cologne-Trieste            33-31

Classifica:
Trieste 35, Molteno 27, Bologna United 24, Belluno 23, Cologne 21, Carpi 20, Romagna, Lanzara e Haenna 17, Verdeazzurro Sassari 15, Campus Italia 14, Team Mascalucia 10.

Ufficio Stampa PALLAMANO ROMAGNA

Carlo Dall’Aglio

Carlo Dallaglio