GARA1 E’ DEL MOLTENO
SERIE A SILVER
Playoff Promozione – Gara1
PALLAMANO ROMAGNA-MOLTENO 21-26 (p.t. 10-10)
Romagna: Maistrello, Mandelli, Lega, Bianconi 2, Satta, Albertini 1, Mazzanti 3, Ceroni 2, Lamarca 4, Ariotti, Tondini, Rotaru 6, Di Domenico 1, Zavagli, Ramondini, Bellini 2. All: Moriana
Molteno: Randes, Donadello, Garroni 5, G.Redaelli 9, Galizia, S.Colombo, Bonanomi 2, St.Riva, L.Colombo 1, Cuzzupè 4, Sa.Riva, Crippa, De Angelis 1, Marzocchini, Larocca, Campestrini 4. All: Gagliardi
Arbitri: Valentin Vasile e Michele Tempone
Il Romagna perde 21-26 la prima sfida dei quarti di finale playoff promozione: a passare alla Cavina è il Molteno di coach Gagliardi che si impone con autorità e merito, dopo un match, comunque, molto equilibrato.
Tra gli ospiti si nota, eccome, l’assenza in campo di Tomas Bernachea, il terzo marcatore dell’intera categoria durante la regular season: la linea di terzini deve sopperire al suo braccio, sobbarcandosi parecchie responsabilità durante la gara. Ci pensa un Giacomo Redaelli clamoroso che offre una prestazione abnorme, nella ripresa, per qualità ed incisività al tiro. Il terzino si divide il titolo di mvp con il portiere Gabriele Randes, un altro che con questa categoria ha ben poco da spartire: le sue parate risultano determinanti sia nel punteggio che nel rendere inoffensivi i tanti tentativi dei locali.
Il Romagna si presenta con tante rotazioni utilizzabili, ma con parecchi atleti sofferenti per via di qualche acciacco o al rientro dopo un infortunio e, dunque, non ancora al meglio. A questi e alle gravi assenze per infortunio (come Rinaldo), va aggiunto Martino Redaelli che non è della partita.
Nonostante tutto, la squadra di coach Miguel Moriana riesce a restare nel match fino alla fine, non crollando nei momenti più complicati. Certo, lo svantaggio medio di 2 reti nella ripresa costringe i padroni di casa a perdere parecchie energie (soprattutto mentali) nella rincorsa agli avversari.
In campo c’è parecchio equilibrio e, nonostante si registrino percentuali non impeccabili al tiro, la gara risulta piacevole e divertente da seguire.
Ad inizio gara è Molteno a portarsi avanti 3-2 al 5’ grazie a Campestrini, Cuzzupè e L.Colombo (Albertini e Bianconi per il Romagna), con i locali che pescano il primo vantaggio al 10’30” con il doppio colpo di Mazzanti e Rotaru (4-3). Un poderoso contropiede dello stesso Mazzanti a metà frazione porta il vantaggio sul 6-4 (importante anche il guizzo di Ceroni). Bianconi, Rotaru e Lamarca mantengono il +2 a 7’ dall’intervallo (9-7), con il Molteno che riesce ad impattare a quota 10 con gli spunti di De Angelis, Redaelli, Campestrini (3 reti nella prima frazione) e Cuzzupè.
Al cambio campo, dopo i primi minuti di equilibrio, sono gli ospiti a trovare un paio di reti di vantaggio, quindi il Romagna riesce ad impattare sul 15-15 al 10’ con i gol di Ceroni e Rotaru. Ma in quel momento è già cominciato il “Redaelli Show”, uno spettacolo che prevede ben 8 reti nel parziale, tutti di ottima fattura tecnica e di potenza. Il Molteno si aggrappa al suo esperto terzino, mentre il punteggio prosegue ad elastico con più volte il +2 lombardo e il pareggio dei locali, come il 17-17 griffato Lamarca (complessivamente 4 reti tutti su rigore) e Rotaru al 15’.
Il momento clou arriva tra il 15’ e il 20’ di gioco, quando la difesa ospite supera più volte il limite con qualche colpo proibito che lascia a terra più di una volta i giocatori di casa. Quindi il cartellino rosso diretto a Alexis Marzocchini, appena entrato in campo: il suo colpo proibito diretto al volto di Rotaru al momento dello stacco per il tiro, abbatte il capitano romagnolo, con l’aggravio della testata a Bellini a rendere assolutamente inevitabile il provvedimento arbitrale. Anche l’uscita dal terreno di gioco passando in mezzo ai tifosi locali, anziché salire le scale adiacenti allo spogliatoio, non rende particolarmente “leggero” il suo momento. Sul parquet, intanto, Campestrini realizza una rete meravigliosa che sorprende (per rapidità di esecuzione) Maistrello: 20-17 per i lecchesi a 11’ dalla sirena finale. Due minuti dopo Lamarca inventa e Di Domenico realizza la rete volante più spettacolare della serata. Ma la ripartenza veloce permette a Redaelli di infilare la rete locale (21-18). Ed è il primo di 5 reti di Giacomo Redaelli sulle 6 del Molteno nel frangente che determinerà poi il successo degli ospiti. Il Romagna non riesce più a rialzarsi, sbagliando palloni “sanguinosi” in transizione e facendosi respingere troppi tiri da un Randes in versione A Gold. Lo zampino ce lo mette pure il suo sostituto Donadello nei pochi minuti a disposizione. Dal 21-20 (su contropiede coast to coast di Rotaru) si passa al 24-20 grazie (ovviamente) a Redaelli (2) e Garroni (al primo gol lontano dai 7 metri) in contropiede. Cala il sipario, quindi, su gara-1, anche se il cronometro indica ancora 3’30” dalla sirena. Gli ultimi minuti, infatti, servono solo agli ospiti per ampliare il vantaggio fino al 26-21 con cui si va sotto la doccia.
Cade 21-26 il Romagna in gara-1 dei quarti di finale playoff promozione, al cospetto di un Molteno determinato a chiudere i conti già in gara-2 al PalaSanGiorgio, in programma giovedì 2 maggio alle ore 20,00.
PLAY-OFF | 1° TURNO Quarti di finale
G1: 27 aprile; G2: 2 maggio; G3 (eventuale): 4 maggio
[A] Lanzara-Camerano 22-26
[B] Haenna-Chiaravalle 27-18
[C] Cologne-San Lazzaro 30-24
[D] Romagna-Molteno 21-26
PLAY-OFF | 2° TURNO Semifinali
G1: 18 maggio; G2: 23 maggio; G3 (eventuale): 25 maggio
Le due vincenti delle Semifinali saranno promosse in serie A Gold 2024/2025
Ufficio Stampa PALLAMANO ROMAGNA
Carlo Dall’Aglio