FINISCE IL SOGNO
SERIE A SILVER
Playoff Promozione – Gara2
MOLTENO-PALLAMANO ROMAGNA 33-21 (p.t. 13-7)
Molteno: Randes 1, Donadello, Garroni 1, G.Redaelli 4, Galizia, S.Colombo, Bonanomi 8, St.Riva, L.Colombo 4, Cuzzupè 2, Bernachea 5, Sa.Riva 1, Crippa 1, De Angelis 2, Larocca, Campestrini 4. All: Gagliardi
Romagna: Maistrello, Mandelli, Lega, Bianconi 2, Satta, Albertini, Mazzanti 1, Ceroni, Lamarca 7, Ariotti, Tondini, Rotaru 6, Di Domenico 5, Zavagli, Ramondini, Bellini. All: Moriana
Arbitri: Corioni e Zancanella
Diretta Streaming: https://www.youtube.com/watch?v=MZ1rIxyRl6g
Si spengono al PalaSanGiorgio le velleità di promozione in Serie A Gold della Pallamano Romagna. Al termine di Gara-2, infatti, è il Molteno a festeggiare giustamente per un obiettivo che, francamente, a metà del girone di andata della regular season (classifica alla mano) pareva irraggiungibile agli occhi dei più. Ma la squadra di coach Gagliardi è ricca di talento e di giocatori esperti che, alla lunga, hanno saputo riemergere in un campionato particolarmente equilibrato nella zona centrale.
Il Romagna termina subito ai quarti di finale il proprio cammino nei playoff promozione e deve rimandare al prossimo anno i sogni di gloria. Troppi acciacchi e infortuni hanno condizionato l’ultimo periodo degli arancioblu che sono giunti al momento clou della stagione evidentemente non al 100%. Che qualcosa non abbia “girato” come al solito, in questa Gara-2, lo dimostra anche il fatto che solo 5 atleti di movimento abbiano segnato almeno una rete, mentre tra i lombardi ben 11 giocatori hanno sporcato il proprio tabellino.
C’è rammarico, ma anche la consapevolezza che questo risultato dovrà essere il punto di partenza per la prossima stagione, da vivere con rinnovati stimoli e sogni da realizzare.
Gara-2 non è (praticamente mai) stata messa in discussione da un Molteno ampiamente determinato a chiudere subito i conti, senza la pericolosa appendice di Gara-3. Vince la squadra che concretizza meglio la mole di gioco prodotta, mentre il Romagna si perde in una pioggia di errori, anche forzati: la difesa non chiude i ranghi come (in pratica) tutta la stagione e per i portieri diventa improbabile reagire ai tentativi da ogni posizione dei locali. Locali, peraltro, che ritrovano il tiratore scelto Tomas Bernachea, in ripresa dopo l’infortunio di qualche settimana fa.
Sul cammino del Molteno ora il confronto con la squadra migliore (per risultati e costanza) della categoria, invero Camerano, con andata sempre al PalaSanGiorgio: chi vincerà, salirà direttamente in serie A Gold 2024/2025.
Eppure nel primo tempo il Romagna non demerita, mantenendo l’equilibrio nel punteggio fino a metà frazione (4-5): si segna con il contagocce, tanto che al 20’ Molteno conduce 8-6; due minuti dopo Mazzanti con un gran tiro dalla distanza accorcia sul 7-8, ma il parziale di 5-0 con cui i lecchesi chiudono il primo tempo sarà poi decisivo sul match e sulla qualificazione. All’intervallo 13-7. Nel primo tempo Lamarca 3 gol, mentre dall’altra parte 4 reti per Campestrini e 3 a testa per Giacomo Redaelli e Bonanomi. Lo sguardo dei giocatori di coach Moriana mentre rientrano negli spogliatoi non prospetta nulla di buono in vista della ripresa, perché la delusione e lo scoramento stanno prendendo il sopravvento, evidentemente.
E non serve nemmeno la doppietta in apertura di ripresa di Di Domenico (all’ala sinistra poi in contropiede) a rianimare gli arancioblu (9-13). Già al 5’ oroneri avanti 16-11, quindi la poderosa penetrazione di L.Colombo firma il nuovo +6 che pare affondare il Romagna (18-12 all’8’). Ma il Romagna ha un cuore grande, che emerge nel momento di massima difficoltà: in 6’, infatti, gli ospiti tornano prepotentemente (e, a quel punto, contro ogni pronostico) in partita sul 18-16, mostrando carattere, tecnica e determinazione. Segnano nel frangente Rotaru, Di Domenico e Lamarca (2 con tanto di rigore in millimetrico pallonetto). I padroni di casa, dopo aver “gigioneggiato” per diversi minuti, raccogliendo parecchi errori spesso immotivati, tornano a mentalizzarsi sull’importanza del match e, in pochi minuti, per la precisione 7, trovano il varco giusto per scappare sul 25-16, lasciando atterriti gli avversari. A quel punto, a soli 11 minuti dalla fine, si gioca solo per ottimizzare i propri tabellini personali, con i padroni di casa che guardano spesso al cronometro e gli ospiti ormai in ginocchio. Nella seconda parte del match è sicuramente capitan Rotaru il più prolifico e il più propositivo tra gli ospiti.
Non succede molto altro nel finale, anche perché il Romagna sbaglia gol clamorosi (anche per via di ottime parate degli estremi difensori di casa), mentre in difesa non riesce più a contenere le folate di De Angelis e soci. Il Molteno arriva sul 33-21 e con oltre 30 secondi di anticipo rispetto al cronometro può liberare tutta la propria soddisfazione festeggiando lungamente a metà campo.
Per il Romagna la stagione 2023/2024 finisce qua.
PLAY-OFF | 1° TURNO Quarti di finale
[A] Lanzara-Camerano 22-26
[B] Haenna-Chiaravalle 27-18
[C] Cologne-San Lazzaro 30-24
[D] Romagna-Molteno 21-26
PLAY-OFF | 2° TURNO Quarti di finale
[A] Camerano-Lanzara 39-18 [Serie 2-0]
[B] Chiaravalle-Haenna 30-24 [Serie 1-1]
[C] San Lazzaro-Cologne 27-30 [Serie 0-2]
[D] Molteno-Romagna 33-21 [Serie 2-0]
PLAY-OFF | 2° TURNO Semifinali
G1: 18 maggio; G2: 23 maggio; G3 (eventuale): 25 maggio
Camerano-Molteno
Cologne-(VINCENTE GARA-3 Chiaravalle-Haenna)
Le vincenti delle due Semifinali saranno promosse in serie A Gold 2024/2025
Ufficio Stampa PALLAMANO ROMAGNA
Carlo Dall’Aglio