Che spettacolo!
Serie A2 – Recupero 4^ giornata ritorno
PALLAMANO ROMAGNA-CRENNA 26-24 (p.t. 10-12)
Romagna: Albertini 1, Amaroli 1, Babini, Bandini 3, Bartoli, Chiarini 4, Di Domenico 2, Drago, Gollini 3, Mandelli, Mengoli 1, Montanari, Redaelli, Ramondini 4, Tassinari 7, Zanoni. All: Folli
Crenna: Bagnaschi, Bortoli 2, Cartabia, Corazzin, Dall’Ava, De Tommaso 2, Gabrielli, Garza 2, Grimaldi, Guazzi 1, Kabeer 1, Laricchiuta C. 6, Laricchiuta M. 7, Mazza 2, Primon 1, Vajente. All: Kokuca
Arbitri: Rhim e Id-Ammou
Partita a porte chiuse
Arriva la terza vittoria consecutiva per la Pallamano Romagna che supera 26-24 un ostacolo durissimo come il Crenna, formazione dura, spigolosa e mai doma. Romagna reduce da due vittorie consecutive, Crenna da due sconfitte. Ed il trend per entrambe si allunga.
Fondamentale il rientro in campo di Fabrizio Tassinari dopo un paio di settimane di lontananza per infortunio: per il capitano 7 reti e tanta tanta “presenza” sul parquet della Cavina. Assente Gregorio Mazzanti per un fastidio muscolare accusato in settimana.
Certamente protagonista Martino Redaelli, autore di una prestazione da categoria superiore, con interventi decisivi nei momenti topici del match.
Il Romagna supera Crenna sfruttando un buon momento a cavallo di metà ripresa, quando il gap tra le due squadre raggiunge il +4 per gli arancioblu. La veemenza che imprime Crenna nel tentativo di rimonta fa preoccupare i locali che, però, son bravi a resistere alle ultime offensive lombarde.
Prestazione di grande intensità per i ragazzi di coach Folli che lottano contro un muro difensivo particolarmente impegnativo, andando spesso in confusione o fuori giri: nella ripresa la verve dei giovanissimi gettati nella mischia da Folli fa la differenza. Bandini e Ramondini dalle ali e l’esordiente assoluto Gabriele Mengoli (gol al debutto in serie A) offrono alla squadra quella leggerezza e quello spirito necessari per allungare nel vantaggio.
Passo avanti deciso in classifica per il Romagna (24 punti) che sorpassa il Ferrara United: ora nel mirino il Cassano Magnago fermo a 25 punti.
Martedì 4 maggio, sempre alla Cavina, si recupererà il match non disputato contro San Vito Marano. Sarà l’occasione per tentare di accorciare ancora nei confronti di Cologne, Arcom e Crenna, in un finale di campionato molto interessante, seppur ormai privo dell’obiettivo “grosso”, ovvero i playoff promozione.
La cronaca.
Massimiliano Laricchiuta apre le marcature in avvio di gara, mentre nell’azione successiva Redaelli respinge la conclusione ospite. Il Romagna non segna nei primi 3’ di gioco, prima che Amaroli impatti sull’1-1. Si sblocca subito il rientrante capitano Fabrizio Tassinari che firma il primo vantaggio locale al 4’. Chiarini si alza per il 3-3, con il Romagna che gioca con Tassinari da regista e la coppia di terzini formata da Albertini e Chiarini, Gollini pivot e le due ali Di Domenico e Amaroli. E tra i pali Redaelli che compie una prodezza sul contropiede solitario di Kabeer, lanciando il contropiede di Di Domenico (4-4 dopo circa 10’ di gioco). Redaelli continua a firmare una prodezza dietro l’altra, ma in fase offensiva il gioco non riesce a penetrare la difesa ospite. E’ la splendida rete di Tassinari sotto al sette alla sinistra del portiere e la rete di Chiarini ad impattare sul 7-7 al 18’. All’11’ Tassinari si propone dai sette metri, ma il palo gli respinge la conclusione. In campo parecchi interventi duri ed il Romagna si presenta a 10’ dall’intervallo con Redaelli, Amaroli, Chiarini, Gollini, Di Domenico e la coppia di centrali Tassinari e Bartoli, Il rigore del capitano a 9’30” dalla sirena riporta avanti i romagnaoli sull’8-7. Ritmo della partita che va a strappi, con accelerazioni improvvise, ma anche con parecchi errori da ambo i lati. Tassinari indovina l’assist per Gollini che da pivot infila il +1 (9-8) a 5’ dalla sirena. Il capitano viene escluso per 2’, con rigore per Cristian Laricchiuta che realizza su Mandelli, che sfiora soltanto. Con l’uomo in meno il Romagna trova un’azione spettacolare in velocità che porta al tiro e al gol Noè Ramondini dall’ala destra, in tuffo (10-9 a 3’30”). Nell’azione successiva seconda esclusione per 2’ per Amaroli che spedisce dai 7 metri ancora Laricchiuta che non sbaglia (10-10 al 2’20”). A 40” dalla fine Ramondini sulla ripartenza a metà campo si scontra con un avversario: l’arbitro fischia punizione per i lombardi. Il tempo scorre e a 8’ Gazza realizza. Bartoli spinge in velocità per impattare prima della pausa lunga, ma sbaglia il passaggio per il pivot e nel rilancio lungo Kabeer ha il tempo di infilare Redaelli. Due reti in 15” che rischiano di mettere a repentaglio il match dei romagnoli. All’intervallo si arriva 10-12 per Crenna.
Il Romagna torna in campo con Redaelli, Montanari e Di Domenico all’ala, Gollini pivot, Tassinari, Chiarini e Bartoli da terzini, con Albertini che inizialmente fa solo la fase difensiva. Gollini e Chiarini segnano subito in apertura, ma dopo 1’30” Chiarini commette fallo rientrando in difesa: l’arbitro commina 2’ al terzino e il cartellino giallo a coach Fabrizio Folli. In inferiorità numerica Bartoli si conquista il rigore che Tassinari realizza per il 13-13 al 3’. Al 4’ Redaelli interviene perfettamente sulla conclusione in contropiedi di Gauzzi. Al 6’ Bartoli commette infrazione di passi, con relativi 2’ a Bortoli, probabilmente per proteste. Mandelli mette la firma parando un rigore a Laricchiuta, mentre Ramondini si getta a testa alta dall’ala per il nuovo vantaggio romagnolo (15-14 al 7’). Escluso 2’ Albertini per un’infrazione al momento dell’ingresso in campo e Laricchiuta ne approfitta immediatamente, Chiarini pesca il jolly da lontano al limite del passivo a 20’ dalla sirena (16-16). In campo non si nota un grande livello tecnico, ma è evidente la tensione e l’intensità su ambo i lati del campo. A 12’ esatti dalla fine, timeout che spezza un po’ il ritmo con le squadre ancora appaiate 16-16. Dopo la rete di Laricchiuta, un assist perfetto di Gollini mette in porta Ramondini che non sbaglia (17-17). Ennesima prodezza di Redaelli che intuisce e ribatte la conclusione di Kabeer lanciato in contropiede solitario e nella ripartenza, Gollini infila il 18-17 a metà frazione. Esordio assoluto in serie A2 per Gabriele Mengoli a 14’30” dalla sirena. La “girella” di Bandini spedisce il Romagna sul +2 a 13’30” dalla fine. Mengoli in regia e quindi in elevazione per il 20-18 e per la sua prima rete in assoluto in serie A. Mancano meno di 13’ a fine partita e gli arancioblu possono gestire il doppio vantaggio. Crenna cincischia in attacco e il Romagna spinge con Chiarini che segna, ma l’arbitro fischia il fallo a favore dei locali, Nella ripartenza Tassinari si inventa la rete del +3 (21-18 a 11’). Chiarini in difesa viene ancora escluso per 2’, ma Redaelli alza ancora una volta il muro impedendo la rete ospite. Con l’uomo in meno gli arancioblu trovano una rete splendida dall’ala con il gesto tecnico spettacolare di Noè Ramondini, con timeout immediato di coach Kokuca: 22-18 per il Romagna che è in break aperto di 6-1 (dal 16-17 al 22-18). Alla ripresa del gioco Redaelli si esalta ancora con un intervento speciale su Laricchiuta. Nella ripartenza Massa viene escluso per 2’ e per qualche istante si registra la parità numerica con 6 giocatori in campo a squadra. Con il rientro di Chiarini, è ora il Romagna a portarsi in superiorità numerica, ma il contropiede di Laricchiuta accorcia sul 22-19. Con l’invenzione del capitano, il Romagna scappa sul +4 a 7’30”, Martino Redaelli si eleva a protagonista assoluto del match e a 6’45” coach Folli chiama il timeout per preparare con la squadra gli ultimi assalti del match. A 6’15” Bortoli segna su rigore a Mandelli (23-20). Due gioielli consecutivi di Bandini a 5’ dalla fine mantengono sul +4 i locali. Redaelli di piede su Laricchiuta, poi a 4’20” altro rigore per Crenna: Redaelli contro Bortoli, tocca solo, ma i lombardi accorciano sul 25-22. Tassinari protesta in panchina e l’arbitro infierisce un’esclusione di 2’ (esce Ramondini) con il Romagna in inferiorità numerica nel momento cruciale. Crenna segna a 2’30” per il 25-23, Nella ripresa del gioco, il Romagna è in confusione, anche perchè gli ospiti marcano con pressing a tutto campo per il tutto per tutto. Folli chiama il timeout, con Tassinari costretto ancora fuori. Amaroli tira subito ma il portiere para, dall’altra parte gli ospiti invadono l’area. Rientra Tassinari a 1’30” e Di Domenico segna con una prodezza il gol probabilmente decisivo. Garza viene espulso a 1’10”. Il Romagna si avvia alla vittoria anche se Crenna segna a 20 secondi dalla sirena. Finisce sul 26-24 per il Romagna.
Classifica:
Malo 44, Tirol 36, Torri 35, Cologne 29, Crenna e Arcom 27, Cassano Magnago 25, PALLAMANO ROMAGNA 24, Ferrara United 23, Vigasio 15, Leno e San Vito Marano 14, Mezzocorona 9, Oderzo 6.