THE GARLIC’S NEW STORY

THE GARLIC’S NEW STORY

SERIE A SILVER

La Società Pallamano Romagna comunica che ANDREA DALL’AGLIO è ufficialmente un nuovo atleta del roster della prima squadra nella stagione 2024/2025 in serie A Silver.

Mordanese doc, classe 1992, Dall’Aglio torna agli arbori nella squadra che lo lanciò agli inizi della carriera, con il debutto in serie A a soli 16 anni (nell’aprile 2009). Con la stagione nascente prende il via la terza fase della sua esperienza con la maglia del Romagna, interrotta la prima volta nel 2017 per il trasferimento biennale a Fondi (Lt) e la seconda durante l’anno del ritorno in serie A1, con tanto di promozione guadagnata in maglia arancioblu l’anno precedente (2021/22), di rientro dall’altro biennio a Molteno (Lc)..

Carriera lunga e ricca di soddisfazioni (e di qualche cocente delusione) per il pivot 31enne che vanta 3 scudetti giovanili (con altri due scudetti persi per un soffio) nel triennio d’oro 2006-2009, il debutto in serie A a soli 16 anni, l’esperienza in Nazionale Under 21 con tanto di fascia da capitano (in Bielorussia, torneo di qualificazione ai Mondiali) e ben tre esperienze da professionista in serie A1 a Fondi e Rubiera. Il tutto “spalmato” in 16 anni complessivi di serie A.


Con il Romagna l’apice del suo percorso, con due semifinali Scudetto nella massima serie nazionale e due partecipazioni alle Coppe europee, insieme ai due “nuovi” compagni di squadra Manuele Folli e Rinaldo Ceroni, entrambi al suo fianco in quell’esaltante periodo della pallamano nostrana.

Andrea Dall’Aglio, quanta soddisfazione nel tornare a vestire la maglia della Pallamano Romagna?
“Molta, sono tornato alla pallamano giocata dopo un anno sabbatico, in cui mi ero “dato” al calcio a 5; ad inizio luglio mi son sentito con alcuni dirigenti che mi hanno prospettato la possibilità di rientrare. Sfrutterò questa occasione per dare il mio contributo anche nei confronti dei tanti ragazzi giovani che abbiamo in roster, per farli crescere, visto che hanno davvero grande talento e dedizione”.

Torni dove tutto iniziò oltre 25 anni fa…
“Torno con grande voglia di contribuire agli obiettivi che la Società si è prefissata”.

Dopo i tanti successi nel settore giovanile e i tre lustri in serie A, riguardando indietro alla tua carriera, cosa credi ti sia mancato?
“Diciamo che, probabilmente, mi è mancato disputare un campionato Mondiale o Europeo con la Nazionale ai tempi del settore giovanile, perché avevamo una squadra molto forte, ma che, durante le diverse qualificazioni, abbiamo sempre avuto qualche infortunio di troppo che ci hanno penalizzato. Ad esempio, ricordo le belle esperienze in Coppa Latina contro Francia, Spagna e Portogallo in cui abbiamo dato battaglia alla grande, oppure le Coppe del Mediterraneo in Tunisia e Montenegro; o, in ultimo, anche le qualificazioni agli Europei in Polonia. Nel campionato italiano, invece, il top l’ho raggiunto con il Romagna e di questo ne sono fiero. La mia squadra del settore giovanile al Romagna era una squadra ricca di talento e fisico: io la chiamo l’annata d’oro (1990/1992)”.

Ad un passo dai 32 anni rientri da protagonista in un gruppo con tante novità e con uno splendido mix tra giovani prospetti e veterani: come vedi il Romagna 2024/25?
“Siamo tosti, ci giocheremo tutte le partite grazie alle molte qualità individuali. Grazie al nuovo allenatore stiamo lavorando per portarle al servizio della squadra”.

In squadra ritrovi Rinaldo Ceroni e Manuele Folli con cui condividesti il momento più alto del Romagna una decina di anni fa con le due semifinali scudetto consecutive e le due esperienze in coppa in Croazia e in Portogallo: quanti ricordi?
“Quando ci siamo rivisti ad agosto, abbiamo sottolineato come “10 anni è un attimo” e abbiamo riso insieme, ricordando ancora una volta quel periodo”.

Nella stagione di serie A Silver 2024/25  sono al via diverse squadre che puntano forte alla promozione in A Gold: quali credi possano dare più fastidio al Romagna?
“Ci sono 7/8 squadre che competeranno per i playoff e per la promozione: noi proveremo ad infilarci tra le prime 5 per tentare di portare i playoff a Imola”.

Un saluto a tutti i tifosi del Romagna?
“Vi aspetto numerosi, quest’anno ci divertiremo!”

Ufficio Stampa PALLAMANO ROMAGNA
Carlo Dall’Aglio

Carlo Dallaglio