MAISTRELLO: “NON UN CASO, MA UN INIZIO“
SERIE A SILVER
La Società Pallamano Romagna comunica la conferma ufficiale di ALESSANDRO MAISTRELLO nel roster della squadra che affronterà la prossima stagione in serie A Silver.
Giunto in maglia Romagna un anno fa, Alessandro Maistrello ha saputo strappare applausi e complimenti durante tutta la stagione, risultando più volte fondamentale per i successi della squadra.
Veneto, classe 2004, il portiere si è reso protagonista di tante prestazioni da oltre il 50% di parate, molte delle quali firmate nei momenti decisivi del match, sia per fermare la rimonta avversaria, che per dare il via alla fuga della squadra. Stagione esemplare per il giovane talento della pallamano italiana che vuole proseguire su quegli standard e, anzi, migliorarli. Il tutto ringraziando il preparatore dei portieri Roberto Chiocchetti che lo ha aiutato parecchio in questa fase.
La stagione ha visto Maistrello primeggiare come miglior portiere del torneo ai campionati italiani under 20, con al collo quella medaglia d’argento che brucia a tutti i componenti della formazione di coach Moriana: da quella rabbia per il mancato (meritato) oro, riparte l’avventura di Alessandro Maistrello in maglia Pallamano Romagna!
Alessandro Maistrello proseguirai il tuo percorso di crescita al Romagna: contento?
“Sono contento di proseguire qui un altro anno! Il piano era questo fin dalľinizio: lavorare su me stesso e le mie abilità per due stagioni e dopo puntare ai piani alti”.
Sei arrivato in punta di piedi, ma hai disputato una stagione per lo più pazzesca! Pronto a replicare o a migliorare?
“Prontissimo, il campionato è molto competitivo come l’anno scorso, a giudicare dal mercato fatto da tante squadre. Spero di riuscire a dare un contributo anche maggiore rispetto a quello delľanno scorso”.
La squadra é cambiata parecchio rispetto allo scorso anno, ma gli obiettivi restano alti?
“Penso proprio di sì, ossia, dal mio punto di vista non dovrebbero interessare a noi giocatori gli obiettivi della società mentre saremo in campo. Dovremmo essere abbastanza lucidi, infatti, per entrare in campo e dare il massimo a prescindere da quello che è il nostro piazzamento voluto”.
Cosa ti piace maggiormente dell’ambiente Romagna?
“Fin dalľanno scorso mi sono sentito subito a casa: è una realtà di giovani e talento, ho creato amicizie importanti per me e, soprattutto, con i compagni e lo staff ho sempre avuto un rapporto aperto e sincero. Non avrei potuto desiderare di più come prima esperienza fuori casa”.
Come sono andati gli EHF?
“Ovviamente si sapeva che le nostre possibilità di piazzarci in alto e qualificarci ai mondiali erano basse: di sicuro abbiamo cercato di dare un volto a quesťItalia under 20 che a malincuore con la sconfitta con la Slovenia è andata peggiorando. Anche se non ho trovato tantissimo spazio nelle rotazioni mi porto con me un’esperienza che pochi possono vantare di aver vissuto”.
I tuoi prossimi obiettivi?
“Ora che ho visto il livello massimo europeo, appunto agli Europei, so bene dove devo lavorare: spero di riuscire a mostrare che sono capace di parare anche ai più alti livelli e che la stagione scorsa non è stata un caso ma un inizio”.
Un saluto ai tuoi tifosi?
“Un ringraziamento ai tifosi, tesserati della Pallamano Romagna e non: senza di voi sugli spalti non esisteremmo, senza di voi manca il cuore e il rumore nel palazzetto. Vi aspettiamo con ansia alle nostre partite per dare spettacolo ed emozioni!!!”
Ufficio Stampa PALLAMANO ROMAGNA
Carlo Dall’Aglio