E’ FINALE ! ! ! ! !

E’ FINALE ! ! ! ! !

FINAL-8 NAZIONALI UNDER 20 YOUTH LEAGUE

Semifinale
ROMAGNA-CASSANO MAGNAGO 24-22 (p.t. 12-8)
Romagna: Maistrello, Pulli, Rinaldo 1, Bianconi 5, Pompei, Donati 2, Tondini 4, Laghi, G.Mengoli, Capra, Lega 3, Babini, Ramondini 4, Magnani, Fe.Ariotti, Zavagli 5. All: Moriana
Cassano Magnago: Poletti, Pappilage, Crespi, Medicina 7, Salmini 4, Lazzari 3, Dav.Drandic, Cracco 3, Crozzoletti, Magnoni, Salvati 4, Colombo, Galbokka, Grassi, De Mani 1, Dan.Drandic. All: Bellotti

Tutte le foto sono di Fabrizia Petrini/FIGH

L’appuntamento con la storia è fissato per domenica 9 giugno alle ore 16: alla Casa della Pallamano di Chieti il Romagna sfiderà i campioni d’Italia in carica del Lanzara nella finalissima delle Final-8 Nazionali Youth League Under 20. Per i ragazzi di coach Miguel Moriana è tempo di scrivere la storia!

Dopo 4 successi in altrettante partite, gli arancioblu guadagnano il pass per accedere all’ultimo atto vincendo la semifinale contro la corazzata Cassano Magnago, alla vigilia giustamente indicata come una delle massime pretendenti al titolo.

Vince il Romagna che si impone 24-22 dopo aver comandato praticamente per tutto il match, a parte la prima metà del primo tempo. E dopo aver tenuto a distanza gli avversari nel finale durante gli ultimi sforzi e tentativi di rimonta.

Pronti, via, ma si segna poco, anzi pochissimo. La prima rete arriva al 3’ dopo parecchi errori in impostazione su entrambi i lati. Cassano è avanti 2-0 dopo 4’. Il Romagna non riesce a trovare fluidità in attacco, sbattendo contro la ruvida difesa avversaria: solo dopo 7’30” arriva il primo squillo arancioblu con Lega (1-2). La tensione è palpabile in campo con ambo le squadre che non mostrano di certo il proprio miglior volto nel primo sesto di gara. All’11’ un rigore per i romagnoli manda sui sette metri il neo entrato Zavagli che non tradisce le attese (2-3), prima di mettersi a disposizione sulla linea dei terzini. Lega impatta 3-3 al 12’ e i tanti tifosi prendono coraggio.

Si arriva a metà frazione sui due rigori dei lombardi intervallati dai gol di Tondini e Bianconi (5-5). Ed è lo stesso capitano a firmare il primo vantaggio arancioblu di serata sul 6-5 al 18’, provocando anche la superiorità numerica. Nei primi minuti gioca bene il portiere Poletti, ma dall’altra parte Maistrello alza il muro, mentre la difesa si aggrappa alla solidità dei vari Tondini, Babini e Rinaldo. In attacco vola Ramondini all’ala destra e a 10’ dall’intervallo il Romagna si gode il doppio vantaggio, replicato dalla stessa posizione da Bianconi (8-6 al 21’). Nell’azione successiva, nonostante l’inferiorità numerica, è ancora un Maistrello a dir poco magistrale a rendersi protagonista, imitato da Tondini, Lega e Zavagli (su rigore guadagnato da Rinaldo): a 5’ e spiccioli dall’intervallo il Romagna si ritrova sul +4 (11-7) e con l’inerzia in mano. Dopo il timeout chiamato dallo staff tecnico di Cassano, non si segna più per parecchio tempo con Maistrello che continua a collezionare perle come fossero ciliegie. A 40” dalla sirena, coach Moriana interrompe a sua volta il tempo per un timeout utile a “chiamare” lo schema dell’ultimo probabile possesso del primo tempo: Noè Ramondini confeziona e realizza un gol che potrà raccontare ai nipotini (12-7). Allo scadere il rigore per Cassano vale il 12-8 con cui ci si ferma per la pausa lunga.

In apertura di ripresa Ramondini e Zavagli firmano il 14-9. Al 10’, dopo aver sbagliato in attacco, Ramondini incassa l’esclusione con tanto di rigore, che sarà il primo di 3 consecutivi in pochi istanti per i lombardi: Medicina segna il primo contro Pulli, poi sbaglia il secondo contro Maistrello che condiziona anche Colombo che spara alto il terzo. Il contropiede solitario di Salmini a metà frazione dimezza il vantaggio che il Romagna aveva costruito nel primo tempo (15-13). Sulla bordata dai nove metri di Medicina Maistrello piazza una parata prodigiosa con tanto di tuffo all’incrocio ed esultanza che trasmette energia alla squadra.

Nei due attacchi successivi, infatti, Ramondini mostra i muscoli con la “girella” dall’ala destra e Tondini abbatte la porta avversaria con un bolide in elevazione: gli arancioblu tornano sul +4 (17-13) a 12’ dalla sirena, dimostrando di aver superato il momento peggiore della serata. Donati squarcia la difesa lombarda al 19’ (18-14), A 10’ dalla sirena Maistrello appoggia il piede sulla palla scagliata in contropiede da Lazzari e Tondini piazza il tiro da lontano che vale il 19-15. A 8’ dalla fine ennesimo rigore per Cassano Magnago (alla fine saranno 8, contro i 4 per il Romagna) con esclusione di Babini: Maistrello respinge con le gambe il tiro di Salvati che però si ritrova la palla nella propria disponibilità e il tabellone dice 19-16. Nel possesso successivo Bianconi viene fermato in area: Zavagli dai 7 metri si conferma fenomenale e il Romagna si presenta agli ultimi 7’ di gioco sul 20-16. Ma c’è ancora la zampino di Salmini nel tentativo di recupero dei suoi: con il suo intercetto e consecutivo tiro da lontano a porta vuota (per extraplayer) porta Cassano sul 20-18.

A rendere ancora più emozionante il finale di gara, ci si mette anche Pappilage, il portiere avversario che respinge un tiro in tuffo di Babini. Nell’azione successiva Tondini si fa parare la conclusione, mentre nella ripartenza veloce (con ampi spazi concessi dalla difesa), Salmini trova la rete dall’ala sinistra: a 5’30” dalla sirena 20-19. Riparte a testa bassa il Romagna e, sulla ribattuta del portiere sul tiro di Tondini, è Donati a pescare il jolly dall’ala sinistra (21-19 al 25’30”), subito neutralizzato dal bolide di Medicina che accorcia ancora. A 3’ dalla fine, Babini si conquista un sacrosanto rigore che Zavagli trasforma ottenendo il nuovo +2, mentre nella travolgente (nel vero senso della parola) azione successiva, Bianconi infila in mezzo alle gambe il portiere per il 23-20 a 2’30” dalla sirena.

Rimessa veloce e Salvati è bravo a sorprendere gli avversari (23-21), aiutato poi da Bianconi a risolvere un problema di crampi. Ma è lo stesso Bianconi a gettare alle ortiche il possesso (si rifarà ampiamente allo scadere), offrendo agli avversari una buona occasione per accorciare. Maistrello, però, pietrifica l’ala destra avversaria con una parata pazzesca a 1’30”. E’ interminabile, comunque, l’azione del Cassano che cerca la rete in almeno 6 occasioni, sempre ribattute dal portiere o dalla difesa. A 40” dalla fine è Lazzari a colpire dai 9 metri sotto l’incrocio per la rete che illumina Cassano (23-22), con immediato timeout chiamato da coach Moriana. Al rientro in campo, gli arancioblu ragionano nella gestione, colpendo con un bel tiro di capitan Bianconi per il palo-gol che vale oro (24-22) a soli 15 secondi dalla sirena. E’ il gol che cementifica la vittoria, prima dell’ultima perla allo scadere di Alessandro Maistrello, certamente mvp della semifinale. Ma è la squadra a meritare tanti applausi, perché battere una corazzata come Cassano Magnago non è impresa facile, riuscirci due volte in una stagione, per di più in una semifinale scudetto, rende ancor più esaltante la prestazione di Bianconi e soci.

Presenti al match anche tanti atleti della prima squadra arrivati alla Casa della Pallamano per far sentire il proprio apporto ai compagni più giovani, impegnati in un match fondamentale della propria carriera.

Grande successo, grandi emozioni, grande entusiasmo. Ma il più bello deve ancora arrivare: domani 9 giugno alle 16 i romagnoli affronteranno i pari-età campani del Lanzara, che difenderanno il titolo tricolore conquistato lo scorso anno.

Appuntamento da non perdere, in ogni senso!

Tutti i risultati:

Girone 1

1° turno

Romagna-Malo            29-27

Camerano-Cingoli         27-26

2° turno

Malo-Camerano         25-31

Romagna-Cingoli         32-17

3° turno

Cingoli-Malo                 20-20

Romagna-Camerano    35-23

Classifica finale: Romagna 6, Camerano 4, Malo e Cingoli 1.

Girone 2

1° turno

Cassano Magnago-Brixen          27-23

Lanzara-Fondi                          n.d. (* Fondi ritirato)

2° turno

Lanzara-Brixen                         29-20

Cassano Magnago-Fondi           n.d. (* Fondi ritirato)

3° turno

Lanzara-Cassano Magnago       22-17

Brixen-Fondi                             n.d. (* Fondi ritirato)

Classifica: Lanzara 4, Cassano Magnago 2, Brixen 0, Fondi (ritirato).

Semifinali 1°/4° posto

Lanzara-Camerano                   28-19

Romagna-Cassano Magnago  24-22

Semifinali 5°/8° posto

Brixen-Cingoli                           27-21

Malo-Fondi (ritirata)                   5-0

Finale 1°/2° posto        09.06.24 h 16,00           ROMAGNA-LANZARA

Finale 3°/4° posto         09.06.24 h 11,30           Cassano Magnago-Camerano

Finale 5°/6° posto         09.06.24 h 11,30           Malo-Brixen

Finale 7°/8° posto         09.06.24                       Cingoli-Fondi (* Fondi ritirato)

Ufficio Stampa PALLAMANO ROMAGNA

Carlo Dall’Aglio

Carlo Dallaglio