STOP NEL TEST CASALINGO
Serie A Silver
Test Match
PALLAMANO ROMAGNA-CINGOLI 35-41 (p.t. 15-21)
Romagna: Mandelli, Maistrello, Bianconi 1, C.Mengoli 2, Albertini 3, Di Domenico 2, Mazzanti, Tondini 7, Ariotti 1, Rinaldo 1, Bellini 2, Zavagli 1, Rotaru 7, Lamarca 6, Ramondini 2. All: Moriana
Il primo aspetto da sottolineare è l’ottima risposta dei tifosi del Romagna che hanno riempito gil spalti della palestra di Mordano alla prima occasione utile: un bel segnale di attaccamento e di voglia di osservare da vicino i nuovi acquisti, coach compreso, alla vigilia di una stagione di A Silver che sarà di alto livello e, certamente, non semplice per chiunque.
Contro un buon Cingoli, guidato dall’ex di turno Sergio Palazzi, il Romagna subisce la fisicità degli avversari, ma il vero “gap” tra le due squadre lo scavano i diversi errori nei passaggi in transizione che i marchigiani son bravi a recuperare e tramutare in contropiedi vincenti.
Certo, la squadra avrà sicuramente provato un pizzico di emozione nel trovarsi di fronte a spalti pieni di tifosi e, soprattutto nel primo tempo, questo potrebbe aver inciso (seppur in minima parte) sulla prestazione arancioblu.
Del trittico di test contro formazioni di serie A Gold (Rubiera, Trieste e Cingoli) quella contro i marchigiani è certamente la meno incisiva e lucida, anche perché il carico di lavoro atletico incamerato nelle ultime settimane è importante.
Il Romagna perde 35-41 soprattutto per un atteggiamento generale un po’ troppo statico in difesa e, spesso, lento ie prevedibile in attacco. Anche per questo la squadra paga le tante esclusioni per due minuti che minano la prestazione collettiva.
A livello individuale, da segnalare la miglior prestazione in pre-season di Rotaru (che di fronte alla sua ex squadra firma un eccezionale 7/7 al tiro) e Tondini (7 reti a testa) e l’ormai consueta solida prova dello spagnolo Lamarca (6). In porta ottime cose di Mandelli, che firma una prova da 40% di parate.
La cronistoria del match vede Cingoli sempre avanti fin dalle prime battute con un margine medio di 5-6 reti che permettono a coach Palazzi di provare nuovi schemi e nuove soluzioni senza l’assillo del risultato (3-10, 8-15, fino al 15-21 all’intervallo). Nella ripresa, il Romagna accorcia al 7’ sul 21-25 con le reti di Ariotti e Lamarca, ma sul contropiede di Di Domenico al 19’ (27-32) e la doppietta di Tondini al 26’ (33-38) si spengono le luci, anche perché Cingoli prosegue a “martellare” la difesa locale fino alla sirena. Chiude i conti la rete di Rotaru per il 35-41 finale.
Prossimo impegno per il Romagna, il torneo triangolare di Carpi, al PalaVallauri, contro i padroni di casa e il Bologna United: si giocherà sabato 26 agosto e gli arancioblu saranno in campo alle ore 18,20 contro i felsinei e alle ore 19.40 contro i modenesi. I tempi saranno di 20’, in modo che ogni squadra ne disputi 80 complessivi.
Ufficio Stampa PALLAMANO ROMAGNA
Carlo Dall’Aglio